La Mia Passione: Peschici da Sogno a Incubo!

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Sentitevi sempre responsabili delle vostre azioni e non lasciatevi mai scoraggiare. Vivete la vostra vita fino in fondo e mettetecela tutta, proprio tutta per meritarvi di essere felici. (Marianna De Rossi)

Se pensi di voler ottenere qualcosa, di trasformare un pensiero, una emozione, ti accorgi sempre che la distanza tra quello che hai ottenuto e quello che volevi, è incolmabile; tanto vale la pena non immaginare, ma affidarsi al tuo momento magico, qualunque cosa avrai ottenuto, sarà anch’essa magica…. ( Gianni Pitta)

Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni. (Paulo Coelho)

Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni. (Eleanor Roosevelt)

Occorre vivere le sue passioni per non perdere il suo tempo nel rammarico (Corinne Carpenter)

L'atteggiamento di fondo della mia vita è stata la passione. Per realizzare i miei sogni ho agito sempre spinto solo dalla passione. La passione muove ogni cosa, è una forza davvero straordinaria. ( Roberto Baggio)

La passione alberga in tutti noi, sopita in agguato e sebbene indesiderata e inaspettata, si ecciterà, spalancherà le mascelle e griderà. Detta legge a tutti noi, ci guida. La passione ci governa e noi obbediamo. Che altro ci resta? La passione può ferire profondamente, se potessimo vivere senza conosceremmo certamente la pace. Ma saremmo esseri vuoti, stanze vuote, buie e inutili. Senza passione saremmo come morti.

Peschici da Sogno a Incubo!

Posted On mercoledì 25 luglio 2007 at alle 18:33 by Fedele

Nell'inferno di Peschici articolo Messaggero

Emergenza Peschici
Forum Testimonianze su Incendi del Corriere della Sera

clipped from www.ilmessaggero.it

Nell'inferno di Peschici

Verso le 8.30 del mattino prende fuoco un oliveto, uno dei tanti piccoli focolai che si potrebbe spegnere subito e facilmente, ci provano due della protezione incendi ma non ci riescono, le forze dell’ordine controllano.

Le fiamme, alimentate da un libeccio caldissimo che spira dalla sera prima, salgono sul crinale verso nord est, raggiungono un deposito di bombole, alcune esplodendo finiscono sopra alcune tombe del cimitero di Peschici che prende anch’esso fuoco. Lingue di fuoco e pezzi di cenere attraversano la strada che da Peschici va a Vieste, l’incendio imbocca l’unica strada che scende verso la baia San Nicola, siamo in trappola.