Mister X

C’è un lucerino che compra il Torino?

Il mondo calcistico italiano e in particolare la piazza granata attendeva da tempo questo momento, cioè quello in cui il fantomatico mister “X” si facesse vivo realmente e confermasse la sua intenzione di acquistare il Torino Calcio.

Poche ore fa, in una conferenza stampa tenuta dai suoi avvocati, quel nome è venuto fuori. Si tratta di Raffaele Ciuccariello, 68enne imprenditore della ristorazione di origini lucerine, sebbene in città ci sia tornato molto di rado negli ultimi anni. A Lucera ci vive ancora un fratello che a Luceraweb a raccontato come da giovani siano emigrati insieme in Germania per lavorare come operai. Dopo essere rimasti all’estero per una decina d’anni, Raffaele si è fermato a Torino dove ha cominciato a vendere bibite allo stadio durante le partite della Juve e del Toro. Durante quelle domeniche sugli spalti deve essere nata la passione per i colori granata che stasera sono stati manifestati con l’intenzione di investire 100 milioni di euro sulla società, con una sessantina da corrispondere all’attuale presidente Urbano Cairo (il quale per ora non avrebbe però intenzione di vendere) e 40 per rinforzi sulla squadra per poi raggiungere obiettivi europei.

Ciuccariello non è stato presente all’incontro con i giornalisti in cui gli avvocati non hanno peraltro spiegato con precisione la provenienza di un tale patrimonio, fermandosi a una presunta e corposa eredità percepita di recente.

L’imprenditore, assieme ai suoi 10 figli, risulta proprietario di numerosi bar e ristoranti in Italia e all’estero, e tra le indicazioni date per l’acquisto del Toro ci sarebbe anche il divieto di vendita della squadra da parte dei figli per almeno i prossimi 20 anni. (Luceraweb)



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