Il Ritorno di Mister X Ciuccariello e Il Foggia!
Posted On mercoledì 29 luglio 2009 at alle 18:38 by Fedele
Foggia-Ciuccariello, ci siamo: entusiasmo in città e grandi progetti
E´ davvero in dirittura
La Verità
In questi giorni sul web, tra i tavolini dei bar, sulle poltrone dei parrucchieri, un cumulo di voci si è annidato nelle teste dei foggiani: "Ciuccariello, l´ex Mister X del Torino, ha acquistato il Foggia". Tutto vero? Macchè...
La "storia" Foggia-Ciuccariello comincia, in realtà, già dalla seconda metà di Aprile (subito dopo Pasqua, per intenderci) e si è protratta (e si protrae) sino ai giorni nostri: una trattativa (se così davvero possiamo definirla) cominciata tre mesi fa, più volte arenatasi, più volte riavviata, mai categoricamente smentita. Mai smentita perchè qualcosa c´è stato davvero, ma nulla di concreto (nonostante in molti si affannano per dimostrare, seppur senza prove, il contrario).
Per comprendere a pieno il succo della storia, però, come in ogni romanzo che si rispetti, bisogna partire dal suo incipit.
E´ aprile, il Foggia si gioca le sue ultime chance di approdare nei playoff ben conscio che in caso di obiettivo mancato per il terzo anno di seguito bisognerà ricorrere ad un drastico ridimensionamento dei costi (ciò che sta accadendo ora), incomincia a prendere corpo tra i soci del club rossonero l´ipotesi della "linea verde" nel caso in cui non ci fossero stati i presupposti economici per rilanciare un progetto ambizioso, che garantisse sogni da vertice di classifica.
A questo punto entra in gioco il nostro Mister X: Raffaele Ciuccariello da Torino, "presunto" ricco ereditiero di origini lucerine che, ad ematoma ancora fresco dopo la porta sbattutagli in faccia da Cairo quando si presentò alla sua corte per rilevare il Torino, dichiara di voler acquistare il Foggia. I legali di Ciuccariello si fanno vivi con i dirigenti rossoneri, trovando (pare) anche un accordo verbale per il passaggio dell´intero pacchetto delle quote dell´Us Foggia dagli otto a Mister X. Si parla di precontratto, filtrano anche alcune dicerie (più che indiscrezioni) sul costo dell´operazione: quasi tre milioni.
A giugno, batosta playoff ancora fresca, Ciuccariello si rifa vivo: è pronto a chiudere, vuole chiudere la trattativa. I contatti si infittiscono, il suo voler impadronirsi del Foggia diventa quasi morboso. Ma quando si arriva allo spannung, al momento topico della vicenda, la fumata è sempre nera: tre milioni per acquistare il Foggia vanno bene, il problema è versarli nelle casse dei soci. La disponibilità economica della fantascientifica eredità (pare proveniente da casa Savoia) di circa 600 milioni di euro non è ancora arrivata: ergo, senza soldi "cash" sul tavolo l´offerta non viene nemmeno presa in considerazione. E i soci, giustamente, proseguono per la loro strada creando in fretta e furia le linee del nuovo progetto Us Foggia.
Ed eccoci ai giorni nostri. I giorni dell´urlo "è fatta è fatta". I giorni in cui si attende l´annuncio imminente che, per verosimili motivi, slitta di 24 ore ogni giorno.
Fin qui ci siamo. Questo è ciò che, bene o male, si sapeva.
Ora vi raccontiamo la nostra verità.
Ciuccariello è un´entità astratta: c´è ma non si vede. Sembra quasi possedere il dono dell´ubiquità: è a Torino, Foggia, Lucera e Cerignola nello stesso momento. Indiscrezioni lo vogliono cliente ormai quasi fisso di un rinomato hotel di Foggia. Ok, è il momento di verificare la veridicità della questione. Alla reception, la risposta è la seguente: "Qui non c´è mai stato nessun Ciuccariello e non è nemmeno in prenotazione".
Passiamo avanti. Ogni qual volta c´è stato un fuggi-fuggi di notizie su un possibile incontro tra i soci del Foggia e il signor Ciuccariello, tale fuggi-fuggi si è rivelato confusionario e mai veritiero: neanche a farlo a posta negli stessi giorni "incriminati" gli otto erano in riunione in sede, a Via Napoli. E, possiamo assicurarvelo, c´erano solo loro: di Ciuccariello e dei suoi legali nemmeno l´ombra.
Ricapitolando, cerchiamo di fare un po´ di chiarezza sulla vicenda.
L´interesse di Ciuccariello per l´acquisizione dell´Us Foggia è vero, così come è altrettanto vero che ci sono stati contatti, seppur molto timidi e mai concreti, tra le parti. Tutto il resto è una bufala di ampie proporzioni. Non c´è mai stato un incontro nel quale si è firmato un contratto, ma solo un discorso intavolato e mai approfondito che, riassunto in maniera spicciola, è il seguente: "Ciuccariello vuole il Foggia? Si faccia avanti con i soldi in mano e lo avrà". Ogni volta che c´è stata la disponibilità a chiudere, però, il denaro è sempre venuto meno. Pare che la liquidità che deriva dall´eredità di Ciuccariello sarà disponibile solo a fine settembre o, addirittura, ad ottobre... Si può sperare di acquistare una società di calcio affermando qualcosa che suona più o meno come "compro ora ma vi pago ad ottobre" senza offrire alcuna garanzia? La risposta la lascio ai nostri utenti...
Nelle ultime ore, uno dei soci del Foggia, l´avvocato Scirano ha confermato l´esistenza di una trattativa tra il Foggia e Ciuccariello: ma il punto resta sempre lo stesso. I soldi per la conclusione della trattativa arriveranno mai? Ai posteri l´ardua sentenza...
Daniele Affatato CalcioFoggia
In questi giorni sul web, tra i tavolini dei bar, sulle poltrone dei parrucchieri, un cumulo di voci si è annidato nelle teste dei foggiani: "Ciuccariello, l´ex Mister X del Torino, ha acquistato il Foggia". Tutto vero? Macchè...
La "storia" Foggia-Ciuccariello comincia, in realtà, già dalla seconda metà di Aprile (subito dopo Pasqua, per intenderci) e si è protratta (e si protrae) sino ai giorni nostri: una trattativa (se così davvero possiamo definirla) cominciata tre mesi fa, più volte arenatasi, più volte riavviata, mai categoricamente smentita. Mai smentita perchè qualcosa c´è stato davvero, ma nulla di concreto (nonostante in molti si affannano per dimostrare, seppur senza prove, il contrario).
Per comprendere a pieno il succo della storia, però, come in ogni romanzo che si rispetti, bisogna partire dal suo incipit.
E´ aprile, il Foggia si gioca le sue ultime chance di approdare nei playoff ben conscio che in caso di obiettivo mancato per il terzo anno di seguito bisognerà ricorrere ad un drastico ridimensionamento dei costi (ciò che sta accadendo ora), incomincia a prendere corpo tra i soci del club rossonero l´ipotesi della "linea verde" nel caso in cui non ci fossero stati i presupposti economici per rilanciare un progetto ambizioso, che garantisse sogni da vertice di classifica.
A questo punto entra in gioco il nostro Mister X: Raffaele Ciuccariello da Torino, "presunto" ricco ereditiero di origini lucerine che, ad ematoma ancora fresco dopo la porta sbattutagli in faccia da Cairo quando si presentò alla sua corte per rilevare il Torino, dichiara di voler acquistare il Foggia. I legali di Ciuccariello si fanno vivi con i dirigenti rossoneri, trovando (pare) anche un accordo verbale per il passaggio dell´intero pacchetto delle quote dell´Us Foggia dagli otto a Mister X. Si parla di precontratto, filtrano anche alcune dicerie (più che indiscrezioni) sul costo dell´operazione: quasi tre milioni.
A giugno, batosta playoff ancora fresca, Ciuccariello si rifa vivo: è pronto a chiudere, vuole chiudere la trattativa. I contatti si infittiscono, il suo voler impadronirsi del Foggia diventa quasi morboso. Ma quando si arriva allo spannung, al momento topico della vicenda, la fumata è sempre nera: tre milioni per acquistare il Foggia vanno bene, il problema è versarli nelle casse dei soci. La disponibilità economica della fantascientifica eredità (pare proveniente da casa Savoia) di circa 600 milioni di euro non è ancora arrivata: ergo, senza soldi "cash" sul tavolo l´offerta non viene nemmeno presa in considerazione. E i soci, giustamente, proseguono per la loro strada creando in fretta e furia le linee del nuovo progetto Us Foggia.
Ed eccoci ai giorni nostri. I giorni dell´urlo "è fatta è fatta". I giorni in cui si attende l´annuncio imminente che, per verosimili motivi, slitta di 24 ore ogni giorno.
Fin qui ci siamo. Questo è ciò che, bene o male, si sapeva.
Ora vi raccontiamo la nostra verità.
Ciuccariello è un´entità astratta: c´è ma non si vede. Sembra quasi possedere il dono dell´ubiquità: è a Torino, Foggia, Lucera e Cerignola nello stesso momento. Indiscrezioni lo vogliono cliente ormai quasi fisso di un rinomato hotel di Foggia. Ok, è il momento di verificare la veridicità della questione. Alla reception, la risposta è la seguente: "Qui non c´è mai stato nessun Ciuccariello e non è nemmeno in prenotazione".
Passiamo avanti. Ogni qual volta c´è stato un fuggi-fuggi di notizie su un possibile incontro tra i soci del Foggia e il signor Ciuccariello, tale fuggi-fuggi si è rivelato confusionario e mai veritiero: neanche a farlo a posta negli stessi giorni "incriminati" gli otto erano in riunione in sede, a Via Napoli. E, possiamo assicurarvelo, c´erano solo loro: di Ciuccariello e dei suoi legali nemmeno l´ombra.
Ricapitolando, cerchiamo di fare un po´ di chiarezza sulla vicenda.
L´interesse di Ciuccariello per l´acquisizione dell´Us Foggia è vero, così come è altrettanto vero che ci sono stati contatti, seppur molto timidi e mai concreti, tra le parti. Tutto il resto è una bufala di ampie proporzioni. Non c´è mai stato un incontro nel quale si è firmato un contratto, ma solo un discorso intavolato e mai approfondito che, riassunto in maniera spicciola, è il seguente: "Ciuccariello vuole il Foggia? Si faccia avanti con i soldi in mano e lo avrà". Ogni volta che c´è stata la disponibilità a chiudere, però, il denaro è sempre venuto meno. Pare che la liquidità che deriva dall´eredità di Ciuccariello sarà disponibile solo a fine settembre o, addirittura, ad ottobre... Si può sperare di acquistare una società di calcio affermando qualcosa che suona più o meno come "compro ora ma vi pago ad ottobre" senza offrire alcuna garanzia? La risposta la lascio ai nostri utenti...
Nelle ultime ore, uno dei soci del Foggia, l´avvocato Scirano ha confermato l´esistenza di una trattativa tra il Foggia e Ciuccariello: ma il punto resta sempre lo stesso. I soldi per la conclusione della trattativa arriveranno mai? Ai posteri l´ardua sentenza...
Daniele Affatato CalcioFoggia