Mourinho compitino facile a Torino,

Mancini Maicon ed Ibra i primi della Classe.
Sinceramente nell' Inter di oggi se proprio vogliamo trovare qualcosa di negativo,
bè sicuramente erano i pantaloncini.

Durano lo spazio di venti minuti le speranze del Toro di mettere i bastoni fra le ruote all'Inter di Mourinho; poi un'autorete di Pisano ed un gran gol di Maicon mettono sui binari giusti la gara dei nerazzurri, che chiudono il conto in apertura di ripresa con Ibrahimovic. Di Abbruscato nel finale il gol della bandiera granata, seguita da una clamorosa traversa colpita dallo stesso attaccante.

Mourinho ripropone il tridente anche se cambiano gli interpreti; Mancini, Ibrahimovic e Adriano compongono il reparto avanzato, mentre dietro Chiovu ritrova spazio da esterno sinistro. De Biasi non cambia il suo modulo con Rosina e Amoruso alle spalle di Rolando Bianchi.

L'Inter mostra già chiaramente l'impronta del suo tecnico; il modulo con tre attaccanti è offensivo, ma la squadra predilige tenere quasi tutti gli effettivi dietro la linea del pallone per sfruttare la meglio le ripartenze in velocità negli spazi. E' infatti il Toro a prendere l'iniziativa ed a creare le prime due palle gol, ma al 7' Rosina mette a lato un bel sinistro a giro, ed all'11' Bianchi stacca bene di testa sul cross di Pisano concludendo però ampiamente a lato.

Così al primo vero affondo l'Inter sfrutta il periodo di buona sorte in fatto di autoreti e passa in vantaggio; una bella combinazione dei nerazzurri libera Mancini sulla destra per il cross, il brasiliano calcia basso e teso e la sfortunata deviazione di Pisano mette fuori causa l'incolpevole Sereni. Il Torino non fa nemmeno in tempo a riorganizzare le idee che un fulminante contropiede interista aperto da Ibrahimovic e rifinito da Vieira consente a Maicon di presentarsi ai 18 metri per uno spettacolare destro in corsa che si infila sotto l'incrocio dei pali per lo 0-2.

I granata sono sotto shock, e lo smarrimento aumenta nel momento in cui Rosina chiede il cambio per un problema al polpaccio: al suo posto entra Abbruscato. L'unico vero sussulto dei padroni di casa è al 39', quando Amoruso viene erroneamente fermato in fuorigioco senza che gli sia invece riconosciuta l'evidente trattenuta del diretto avversario.

Dopo l'intervallo il Toro prova a partire a testa bassa per riaprire subito la gara, ma scopre il fianco al letale contropiede dell'Inter che al 50' chiude il conto; Mancini recupera palla e lancia nello spazio Ibrahimovic, che a tu per tu con Sereni non sbaglia il tocco d'esterno destro e firma il gol dello 0-3.

L'Inter tira i remi in barca, Mourinho concede respiro ai tre davanti mandando in campo Balotelli, Quaresma e Cruz, mentre il Toro ci mette il cuore per arrivare almeno al gol della bandiera. Lo trova al 75', quando Materazzi e Chivu controllano con troppa leggerezza Abbruscato il quale è lestissimo a gettarsi sul cross da sinistra di Saumel per battere JUlio Cesar.

Nel finale c'è spazio per qualche brivido, una clamorosa traversa dello stesso Abbruscato ed una gran parata di Julio Cesar sull'avvitamento di Bianchi, ma l'Inter ha già messo fieno sufficiente in cascina ed al triplice fischio si trova in vetta alla classifica con la sola Juve a tenere il passo.
da Sportalice.it

LA PARTITA DI MOURINHO - Mourinho ha analizzato il finale in apnea dei nerazzurri: "È molto difficile dominare per novanta minuti, soprattutto contro una squadra ben organizzata, con un allenatore senza paura che ha giocato con tre attaccanti". Per il tecnico l'Inter "è stata più forte e poteva segnare di più. Il Torino ha fatto il suo lavoro e ha giocato meglio di noi dopo l'1-3. Ma Moratti paga bene Julio Cesar non per stare in vacanza in porta, ma per fare delle belle parate, come oggi...". da Gazzetta.it
E direttamente dal Blog di Antonio De Troia la fotogallery Live dell'incontro (beato te)


Windows Live Spaces



Condividimi

vota su OKNotizie Fav This With Technorati
Posted in Etichette: , , |

0 commenti: